diario di bordo 10: +d1 – Pioggia / 1 – 0

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Suona la sveglia, già non è un bel momento…. Ti alzi, apri la finestra…..
MA COS’E’ STO TEMPO?!?!

Insomma, dopo giorni di sole, dopo le prime fioriture, dopo il cappotto che sembra essere azzardato, un colpo di coda dell’inverno! E proprio oggi, che dobbiamo andare allo stadio!

Perché è vero, può piacere oppure no, ma citando JorgeLuis Borges “Ogni volta che un bambino prende a calci qualcosa per strada, li ricomincia la storia del calcio”.

Il lato positivo, almeno non piove…. E invece eccola li, la pioggerellina che parte fine fine e aumenta, sempre peggio mentre si avvicinano le 18.30 e ci avviamo al punto di ritrovo….
Vabbè, tanto a noi chi ci ferma? Un maglione in più, l’ombrello, l’impermeabile e il nostro entusiasmo sono sufficienti ad affrontare anche il meteo avverso, tanto il sole ce l’abbiamo dentro!

Siamo puntuali, anzi siamo in anticipo, ci strizziamo festosi fuori dalla Pizzeria San Marco in un arcobaleno di ombrelli colorati, mandiamo via i genitori dopo aver fatto il pieno di raccomandazioni sul coprirsi bene e adesso PIZZA!
Matteo è in tenuta di combattimento: cappellino del CHIEVO, maglietta del CHIEVO, sfondo del cell del CHIEVO…. Ma tra le foto ci tiene anche a mostrarci lui ed il suo idolo, Max Pezzali… E la sua bellissima Ilaria, che dovrà aggiornare sugli sviluppi calcistici in tempo reale!

Ci sistemiamo, ordiniamo.
Abbiamo due ferite questa sera, Isa ha perso una delle sue sempre chicchissime unghie e Angela ha un polso dolente per una caduta… Ed è meraviglioso vedere come una taglia la pizza all’altra, perché l’amicizia vera non ha bisogno di grandi gesti, basta un coltello!
Un po’ di confusione con le pizze che arrivano e non arrivano (ma intanto una ce la offrono e la nostra fame da lupi ringrazia!) e siamo già pronti per lo stadio, la partita inizia alle 20.45.
Claudia ci ha visto lungo, oltre all’ombrello sfodera l’impermeabile giallo, ci infila sotto la borsa ed è quella che sta meglio di tutti, ma anche Gabriele è stato saggio, infila una felpa in più e fa tre giri di sciarpa, perché intanto continua a piovere e tutto sembra, fuorchè primavera.

Avanti +di1, passo lungo, in alto con i cuori e ombrelli aperti!
Appunto, gli ombrelli… Dentro allo stadio non ce li fanno sicuramente portare, dove li lasciamo? Detto fatto, spunta una shopper per la spesa e tutti dentro!

Inizia la partita, ci accomodiamo, Matteo, Ludovica e Mario sono incontenibili, seppur su due fronti differenti…. Povero Chievo, la tifoseria è veramente minima, la Roma riscuote decisamente più successo…. E infatti ci prendiamo due gol e da li non ci muoviamo più!

La partita finisce e abbiamo i nasi rossi, piove ancora e dobbiamo tornare…. Recuperiamo gli ombrelli, quelli che restano, qualche BUONTEMPONE (chiamiamolo così) li ha selezionati….
Stupore iniziale, certe cose non si concepiscono, un po’ di amarezza, cosa facciamo? Quello che facciamo sempre: condividere!

Condividere un ombrello in due, un lembo d’ impermeabile, una serata divertente…
CONDIVIDERE UN SOGNO!

Ciao a tutti!