Diario di bordo 50: venditori con una marcia… in PIù

Sappiamo che i nostri ragazzi del Più di Uno nell’uscta dlla cioccolata danno il meglio di se nella vendita.
Sappiamo anche che noi volontari restiamo dietro le quinte e che loro si buttano a capofitto senza paura di rifuti, difficoltà, differenze di lingua: sono inarrestabili!!
Quest’anno la vendita della solita, buonissima e solidale cioccolata è andata bene anche nei giorni precedenti e la domenica noi ci siamo trovati un attimo spaesati: con le nostre capacità come possiamo avere SOLO 50 cioccolate da vendere??
Niente paura!! Prima pensiamo a vendere quelle che ci restano, poi ci inventeremo qualcosa.
E come sempre lo spettacolo ha inizio.
Chi vende a turisti spiegando in inglese e spagnolo, chi non sa le lingue ma si fa capire a gesti (e poi, basta guardarci e diventiamo irresisitbili e diventa difficile dire di no)chi incontra amici e parenti (la nipotina di Chiara a 2 mesi ha gia acquistato la sua prima cioccolata: chi ben comincia…).
Abbiamo perfino assistito ad una parata medievale che ha portato colori, musica e svolazzamenti di bandiere in tutta piazza Erbe.
E una volta finite le cioccolate? NO PANIC!
Vendiamo simpatia e palloncini!! E così è stato!!
Forse perchè più che la cioccolata in sè, i nostri ragazzi regalano sorrisi, spontaneità, allegria e affetto: chi è così ricco da poter dire di no a queste offerte??

– Chiara –